Astrolabio (forse) di Gualterus Arsenius

Si tratta di uno dei due astrolabi donati a papa Leone XIII da padre Vincenzo Gisoldi nel 1889. Si tratta dell’astrolabio più grande (con un diametro di 345 mm e uno spessore di 8 mm) è di scuola fiamminga, realizzato forse da Gualterus Arsenius ( d.1580); il retro mostra una proiezione equinoziale stereografica della sfera celeste, utilizzata per convertire tra coordinate eclittiche ed equatoriali.