Convegni Recenti e VOSS

Insieme alla ricerca scientifica, l’Osservatorio Vaticano ha intrapreso una serie di progetti e programmi sia nel mondo dell’astronomia che nel più ampio regno della fede e della scienza. Alcuni dei loro recenti progetti sono qui illustrati, attorno al motto che ci ha dato nel 1935 Papa Pio XI: Venite Adoremus Deum Creatorem (Venite, adoriamo Dio Creatore):

(In senso orario dall’alto a sinistra)

1. Nel 2017 la Specola Vaticana ha sponsorizzato un seminario su buchi neri, onde gravitazionali e singolarità spazio-temporali con un numero di esperti da tutto il mondo; qui, P. Gabriele Gionti presenta il Premio Nobel Gerald ‘t Hooft a Papa Francesco

2. Uno dei maggiori programmi della Specola dal 1986 è stata la biennale Scuola Estivs, Vatican Observatory Summer Schools (VOSS), dove 25 giovani studiosi di tutto il mondo trascorrono il mese di giugno a Castel Gandolfo, in un intenso studio di alcuni aspetti attuali dell’astrofisica con alcuni eminenti studiosi.

3. Nel 2018, fr. Robert Macke SJ ha ospitato i principali curatori di meteoriti del mondo, inclusi i curatori delle collezioni antartiche giapponesi e americane, il British Natural History Museum e i campioni Apollo presso il Johnson Center della NASA a Houston.

4. I membri della Specola hanno pubblicato negli anni numerosi libri sui temi sia dell’astronomia che del rapporto tra fede e scienza.

5. Nel 2015, P. José Funes ha ospitato un gruppo di studiosi iraniani per discutere del ruolo dell’astronomia nel cristianesimo e nell’Islam, sponsorizzato dal Vaticano e dall’Ambasciata Iraniana presso la Santa Sede.

6. A Tucson, i membri della Specola Vaticana si sono uniti alla Fondazione dell’Osservatorio Vaticano (VOF) per condurre il seminario di una settimana di Astronomia per i Cattolici nel Ministero e nell’Educazione presso il Centro Redentorista di Rinnovamento a nord di Tucson.

7. Gli alunni delle nostre scuole estive si incontrano all’incirca ogni dieci anni per confrontare appunti, condividere storie e ascoltare le ultime notizie l’uno dall’altro. La “SuperVOSS” del 2019 ha visto la partecipazione del dottor Heino Falke, il cui team di Event Horizon Telescope ha appreso di aver ricevuto il premio Breakthrough di $ 3.000.000 per la loro prima immagine in assoluto di un buco nero super massiccio nella galassia M 87.

8. Negli anni ’90, al suggerimento di Papa Giovanni Paolo II, la Specola Vaticana e il Center for Theology and the Natural Sciences di Berkeley, California, hanno sponsorizzato una serie di seminari sul tema dell’azione di Dio nell’Universo, che ha prodotto una notevole serie di volumi accademici.